Annabelle Stephenson
Rockstar Games sta attribuendo grande importanza ai contenuti generati dagli utenti (UGC) per il successo di GTA 6. Attualmente l’azienda sta sviluppando robusti strumenti di modding per il prossimo gioco, con l’obiettivo di superare le capacità di GTA 5.
Anche se Rockstar Games resta taciturna sui progressi di GTA 6, internet è pieno di speculazioni e fughe di notizie. Un recente report di GTAFocal getta un po’ di luce sugli sforzi di Rockstar. Secondo il report, Rockstar sta lavorando su innovativi “strumenti di modding proprietari online”. Questo sviluppo potrebbe essere legato alla scoperta di un creatore di missioni pubbliche nei file di gioco di Grand Theft Auto Online.
I contenuti generati dagli utenti sono stati fondamentali nel mantenere la popolarità di GTA Online, dando nuova linfa a un gioco che inizialmente ha faticato al momento del rilascio nel 2013. Non sorprende che Rockstar desideri amplificare questo elemento in GTA 6. Lo studio intende elevare l’esperienza di modding a livelli senza precedenti, portando il gioco oltre le capacità di modding del suo predecessore.
Rockstar non ha ancora finito con GTA Online, poiché i rumors suggeriscono che FiveM, una popolare modifica multiplayer, potrebbe arrivare su console entro la fine di quest’anno. Con questo supporto continuo, Rockstar mira a prolungare il successo di GTA Online fino alla seconda metà di questo decennio.
Anche se i dettagli sul nuovo motore di modding per GTA 6 sono scarsi, le aspettative sono alte. Anche nella sua forma attuale, GTA offre impressionanti capacità di modding che, in alcuni casi, superano quelle di altri giochi contemporanei, come il Creation Engine di Bethesda.
I fan possono guardare con ansia al rilascio di GTA 6 nell’autunno del 2025, previsto per PlayStation 5 e Xbox Series S/X. Con gli strumenti di modding potenziati, i giocatori possono aspettarsi un’esperienza coinvolgente e dinamica che prolunga la longevità del gioco, rendendolo un’entrata memorabile nella storia dei videogiochi.
