Microsoft ha recentemente annunciato piani per licenziare 1.900 dipendenti all’interno delle sue divisioni Xbox, Bethesda e Activision Blizzard. Questi tagli avranno principalmente un impatto sui dipartimenti responsabili delle uscite fisiche dei giochi. Jez Corden, portavoce di Windows Central, ha confermato la notizia, affermando che la decisione è legata all’imminente uscita delle console solo digitali.
Sebbene questi licenziamenti non confermino l’abbandono completo di Microsoft dei formati fisici dei giochi, suggeriscono la possibilità di esternalizzare queste operazioni. Queste decisioni si allineano alle tendenze di mercato, dove un numero sempre maggiore di giochi è disponibile solo in forma digitale. Rapporti precedenti hanno suggerito i piani di Microsoft di introdurre una console Xbox Series X senza disco, chiamata “Brooklin”.
Tradizionalmente, la maggior parte dei giochi AAA è stata rilasciata sia in formato fisico che digitale. Tuttavia, c’è una tendenza crescente verso le uscite esclusive digitali. Titoli molto attesi come Alan Wake 2 e Hellblade 2 sono esempi di questa transizione. Gli analisti ritengono che questa pratica prefiguri il futuro dell’industria dei videogiochi, in cui la maggioranza dei titoli diventeranno alla fine solo digitali.
Nei prossimi anni, si prevede che le edizioni fisiche dei giochi diventeranno sempre più rare, con l’esclusività digitale che diventerà la norma per le console Xbox e PlayStation. Nintendo, d’altra parte, potrebbe adottare un approccio più conservativo, ma non è da escludere qualche sorpresa da parte dell’azienda.