Annabelle Stephenson
In un’epoca in cui i videogiocatori sono sempre alla ricerca di nuove soluzioni portatili, emerge una proposta innovativa chiamata FrameDeck. Questo dispositivo, ideato da Steven Bergeron Meza, si pone come alternativa fai-da-te al popolare Valve Steam Deck, offrendo un’esperienza di gioco unica alimentata dalla Framework Mainboard.
FrameDeck vanta una serie di funzionalità impressionanti, come i pulsanti meccanici intercambiabili, un touchscreen da 1200p e la possibilità di collegare accessori esterni tramite porte Thunderbolt 3 (TB3). Il suo obiettivo principale è quello di offrire alle persone che utilizzano schede madri obsolete e batterie l’opportunità di assemblare la propria console portatile utilizzando componenti facilmente reperibili online.
Rivitalizzare i componenti con FrameDeck
La famiglia di Framework Mainboard non è solo un dispositivo autonomo, ma è nata come parte dei laptop modulari creati da Framework. Questi laptop consentono di effettuare facilmente aggiornamenti interni senza dover gettare via l’intero dispositivo. Ben presto, Framework ha lanciato le Mainboard SBC come soluzione separata, permettendo agli utenti che avevano precedentemente aggiornato i loro laptop di prima generazione Framework di riutilizzare la Mainboard per altre finalità.
Secondo Meza, il designer di FrameDeck, la corretta ventilazione è essenziale per il suo funzionamento. Spiega che la temperatura della mainboard rimane sufficientemente bassa anche durante il gioco grazie all’aria non limitata. Inoltre, la batteria è isolata in modo efficace dalla mainboard per evitare un’eccessiva dissipazione di calore. L’unico componente che genera calore rilevante è attualmente il driver del display, che è significativamente più caldo della Framework Mainboard. Anche se il driver del display utilizza lo schermo come dissipatore di calore, non è una soluzione ideale.
Una console di gioco personalizzabile
FrameDeck è una console di gioco autonoma e portatile che supporta anche accessori esterni tramite connessione Thunderbolt. Il dispositivo è principalmente progettato per il gioco, dotato di due stick analogici, trigger analogici e pulsanti meccanici intercambiabili compatibili con gli interruttori Cherry MX, tutti gestiti dalla scheda Pro Micro. L’intero sistema è racchiuso in una custodia stampata in 3D, con piani per futuri miglioramenti, come un involucro trasparente in resina, per conferire un tocco moderno all’aspetto del dispositivo, come spiega Meza.
Per maggiori informazioni su questo progetto, gli interessati possono visitare il forum di Framework. Meza ha condiviso i file di progettazione e il codice sorgente di FrameDeck su GitHub, anche se i dettagli sulla licenza sono ancora da svelare.
Domande frequenti (FAQ)
1. Quale è il principale obiettivo di FrameDeck?
FrameDeck mira a offrire la possibilità di creare una console portatile utilizzando componenti facilmente reperibili online, per consentire alle persone con schede madri obsolete di continuare a giocare.
2. Come viene assicurata una buona ventilazione per FrameDeck?
La mainboard di FrameDeck è progettata per garantire un’adeguata ventilazione, mantenendo bassa la temperatura anche durante il gioco intenso.
3. Posso personalizzare i pulsanti di FrameDeck?
Sì, FrameDeck supporta pulsanti meccanici intercambiabili, compatibili con gli interruttori Cherry MX, per consentire una personalizzazione completa dell’esperienza di gioco.
4. Dove posso trovare ulteriori informazioni su FrameDeck?
Per ulteriori informazioni su FrameDeck, puoi visitare il forum di Framework, dove sono disponibili i file di progettazione e il codice sorgente del dispositivo.
5. Quali sono i piani per il futuro di FrameDeck?
Meza ha dichiarato che sono in programma ulteriori miglioramenti per FrameDeck, come un involucro trasparente in resina per conferirgli un aspetto ancora più moderno.
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