Importanti aziende di tecnologia stanno facendo investimenti massicci nei data center AI, secondo l’ex CEO di Google Eric Schmidt. Durante un’intervista all’Università di Stanford, Schmidt ha rivelato che queste aziende stanno pianificando di investire miliardi di dollari nei data center AI basati su Nvidia, con costi stimati fino a $300 miliardi.
Sebbene Schmidt non abbia menzionato aziende specifiche, ha affermato che stanno cercando finanziamenti significativi che vanno da $20 miliardi a $100 miliardi. Questo sviluppo suggerisce che queste grandi aziende tecnologiche si stanno affidando pesantemente a Nvidia, principale produttore di chip AI per data center molto richiesti.
Le osservazioni di Schmidt implicano che l’importante investimento in Nvidia probabilmente porterà a guadagni significativi per l’azienda. Nvidia ha già registrato un aumento del fatturato superiore al 200% per tre trimestri consecutivi, superando la valutazione di molte grandi aziende del settore.
Il divario in crescita tra i principali attori nel campo dell’AI e il resto delle aziende è diventato evidente. Schmidt ha ammesso che sei mesi fa pensava che questo divario si stesse riducendo ed aveva investito pesantemente in aziende più piccole. Tuttavia, i cambiamenti recenti lo hanno portato a riconsiderare la questione.
In risposta alla loro dipendenza da Nvidia, le grandi aziende tecnologiche stanno lavorando attivamente allo sviluppo dei propri chip AI. Google ha introdotto le Tensor Processing Units (TPU), offrendo concorrenza ai processori di Nvidia. Microsoft ha presentato l’Azure Maia 100 AI chip, progettato per carichi di lavoro AI basati su cloud. Inoltre, Amazon sta preparando i chip Trainium, mentre Meta, la società madre di Facebook, intende introdurre un chip AI di seconda generazione chiamato “Artemis”, superando il loro prodotto precedente.
Con l’evoluzione dell’industria dell’AI, questi significativi investimenti nei data center AI indicano l’importanza di chip e infrastrutture AI potenti per le aziende che cercano di avere successo in quest’era dell’intelligenza artificiale.