Impatto della regola sulle esportazioni degli Stati Uniti scuote gli produttori di chip, Meta pianifica la crescita

Impatto della regola sulle esportazioni degli Stati Uniti scuote gli produttori di chip, Meta pianifica la crescita

Fallout from U.S. Export Rule Rattles Chipmakers, Meta Plans Growth

Le azioni di produttori di chip e di attrezzature semiconduttori sono state scosse dalla notizia di una prossima regola statunitense sull’esportazione che limiterà l’esportazione di chip di alta gamma in Cina. Reuters ha riportato che gli Stati Uniti prevedono di attuare questa nuova regola, ma escluderanno alleati come Giappone, Paesi Bassi e Corea del Sud. Tuttavia, paesi come Israele, Taiwan, Singapore e Malaysia saranno influenzati dalla regola. Il produttore di attrezzatura semiconduttori olandese ASML ha visto le sue azioni aumentare fino al 10% in risposta alla notizia.

Nel frattempo, l’azienda di architettura dei chip Arm ha subito un forte calo delle azioni, scendendo oltre il 13% nelle contrattazioni serali. Questa diminuzione è stata determinata dalle previsioni di guadagno deludenti di Arm per il trimestre attuale e per l’intero anno fiscale, generando incertezza sul futuro dell’azienda.

In altre notizie di settore, Meta, la società madre di Facebook e Instagram, ha superato le aspettative con una crescita del fatturato del 22% nel secondo trimestre, arrivando a 39,07 miliardi di dollari. Anche il reddito netto è aumentato del 73% a 13,47 miliardi di dollari, trainato dall’aumento della pubblicità sulle sue piattaforme. In risposta ai suoi risultati positivi, Meta ha annunciato i piani di una significativa crescita delle spese di capitale nel 2025, mirando a sostenere le sue ricerche nell’intelligenza artificiale e nello sviluppo di prodotti.

Inoltre, Delta Air Lines ha annunciato l’intenzione di richiedere un risarcimento da Crowdstrike per i disagi causati dall’aggiornamento difettoso della compagnia di software a luglio. Il CEO di Delta, Ed Bastian, ha rivelato che il black-out IT ha causato alla compagnia aerea circa 500 milioni di dollari, tra mancati ricavi dei voli cancellati e spese per compensi e alloggi durante i cinque giorni di interruzione.

Mentre i produttori di chip e i loro fornitori affrontano sfide continue, rimane da vedere come la nuova regola sull’esportazione degli Stati Uniti e altri sviluppi impatteranno sull’industria nei prossimi mesi.

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