Mercato azionario USA si impenna con relazione positiva su posti di lavoro e speranze di taglio dei tassi

Mercato azionario USA si impenna con relazione positiva su posti di lavoro e speranze di taglio dei tassi

US Stock Market Soars on Positive Jobs Report and Rate Cut Hopes

Il mercato azionario statunitense ha registrato un significativo aumento giovedì, sostenuto da un incoraggiante rapporto sull’occupazione e da un crescente ottimismo riguardo potenziali tagli ai tassi di interesse da parte della Federal Reserve statunitense. La rampa è stata guidata da un forte aumento dei prezzi delle azioni di grandi aziende tecnologiche, come Nvidia, Apple, Tesla, Intel e altre.

Il Dow Jones Industrial Average è salito di 683,04 punti, pari al 1,76%, raggiungendo quota 39.446,49. Allo stesso tempo, l’S&P 500 è salito di 119,81 punti, pari al 2,30%, chiudendo a 5.319,31. Il Nasdaq Composite ha registrato un significativo aumento di 464,22 punti, pari al 2,87%, per concludere a 16.660,02. Il Nasdaq 100 ha registrato il maggior aumento, superando il 3%.

Il prezzo delle azioni di Nvidia ha registrato un notevole aumento, crescendo del 6,13%, mentre le azioni di Advanced Micro Devices sono aumentate di quasi il 5,95%. Intel ha registrato anche un cospicuo incremento del 7,9% nel prezzo delle azioni e Tesla, il noto produttore di veicoli elettrici, ha registrato un aumento del 3,69% nelle sue azioni.

Altre importanti azioni tecnologiche hanno contribuito alla rampa di mercato, con le azioni di Apple che hanno guadagnato il 1,66%, la Microsoft Corporation che ha registrato un aumento del 1,07%, Amazon ha aggiunto l’1,86% nel valore delle azioni, e Alphabet è salito del 1,92%.

Il Nasdaq 100 includeva altri principali aumenti, come Ar, Marvell, ON Semiconductor, Microchip, Broadcomm e Qualcomm. Queste azioni hanno visto i loro prezzi aumentare nella fascia del 6-10%.

Questi sviluppi positivi sono in risposta all’ultimo rapporto sui posti di lavoro, che ha mostrato un calo maggiore del previsto nelle richieste di sussidio di disoccupazione. Inoltre, c’è una crescente fiducia tra i decisori politici della Federal Reserve statunitense che i livelli di inflazione si stiano raffreddando sufficientemente da giustificare tagli dei tassi di interesse. I banchieri centrali hanno sottolineato che tali tagli dei tassi sarebbero determinati dai dati economici piuttosto che dalla volatilità del mercato azionario.

Gli esperti di mercato e gli investitori sperano che questi forti indicatori sull’economia e sui potenziali tagli dei tassi continueranno a sostenere il momentum rialzista del mercato azionario statunitense.

The source of the article is from the blog krama.net