Nuovo gioco sparatutto multiplayer, Bodycam, affronta polemiche riguardanti simbolo neo-nazista

Un gioco sparatutto multiplayer chiamato Bodycam, uscito di recente, si è trovato al centro della controversia a causa dell’inclusione di un noto simbolo neonazista. Sviluppato dallo studio francese Reissad, il gioco consente ai giocatori di visualizzare l’azione dalla prospettiva di una telecamera montata sulla testa.

Poco dopo un recente aggiornamento che ha introdotto una nuova mappa chiamata Ospedale Abbandonato, i giocatori hanno iniziato a notare il numero 1488 comparire come graffiti sui muri. Questo numero ha forti legami con le ideologie suprematiste bianche e rappresenta la combinazione di due riferimenti. La prima parte, 14, si riferisce allo slogan delle “14 parole” coniato da David Lane, membro del gruppo estremista The Order. Le 14 parole sono state usate per diffondere odio e promuovere la superiorità razziale. La seconda parte, 88, rappresenta l’ottava lettera dell’alfabeto, “H”, che viene ripetuta due volte, indicando “Heil Hitler”. David Lane, noto anche per aver pubblicato il manifesto suprematista bianco “88 Precepti”, ha ampiamente utilizzato il numero 1488 nel suo lavoro.

La scoperta del simbolo neonazista all’interno di Bodycam è stata inizialmente portata alla luce da una e-mail anonima ricevuta da un membro della comunità di giocatori. Ulteriori indagini del team di PCGamesN hanno rivelato prove aggiuntive della presenza del simbolo in varie posizioni all’interno del gioco. Video su YouTube e post su Reddit hanno mostrato l’apparizione del simbolo, confermando i rapporti iniziali.

Gli sviluppatori di Bodycam, Reissad Studio, devono ancora rispondere alla controversia. Tuttavia, il gioco ha ricevuto una vasta attenzione fin dal suo rilascio in accesso anticipato su Steam, attirando oltre 16.000 giocatori simultanei al suo picco. L’inclusione del simbolo neonazista solleva preoccupazioni sulla consapevolezza e sulla gestione del contenuto potenzialmente offensivo all’interno del gioco.

PCGamesN continua a seguire questa storia e aggiornerà i lettori in caso di una risposta da parte di Reissad Studio.

Fatti aggiuntivi rilevanti:
1. La controversia che circonda Bodycam ha suscitato discussioni sul ruolo degli sviluppatori di giochi nel garantire l’assenza di simboli e ideologie offensive nei loro giochi.
2. L’inclusione del simbolo neonazista in Bodycam solleva domande sul processo di selezione e sulle misure di controllo della qualità dello studio.
3. Le comunità online hanno chiesto che il gioco venga rimosso dalle piattaforme e hanno richiesto scuse agli sviluppatori.
4. Bodycam non è il primo gioco a doversi confrontare con polemiche dovute alla presenza di simboli dell’odio o contenuti offensivi. Altri giochi, come Call of Duty: Modern Warfare 2 e Wolfenstein II: The New Colossus, sono stati sottoposti a scrutinio per motivi simili.
5. Non è chiaro se l’inclusione del simbolo neonazista in Bodycam fosse intenzionale o un’inesattezza da parte degli sviluppatori.
6. La polemica che ruota attorno al gioco ha attirato l’attenzione sul tema dei simboli dell’odio nei giochi e sull’importanza di promuovere l’inclusività nel settore.

Domande e risposte chiave:
1. Qual è la rilevanza del numero 1488 in relazione alle ideologie suprematiste bianche?
Il numero 1488 è una combinazione di due riferimenti comunemente usati dai suprematisti bianchi. La prima parte, 14, rappresenta lo slogan delle “14 parole” coniato da David Lane, membro del gruppo estremista The Order. La seconda parte, 88, rappresenta l’ottava lettera dell’alfabeto, “H”, che viene ripetuta due volte, indicando “Heil Hitler”.
2. Come è venuta alla luce la scoperta del simbolo neonazista all’interno di Bodycam?
La presenza del simbolo neonazista è stata portata alla luce inizialmente attraverso un’e-mail anonima ricevuta da un membro della comunità di giocatori. Ulteriori indagini del team di PCGamesN, così come video su YouTube e post su Reddit, hanno confermato l’apparizione del simbolo in varie posizioni all’interno del gioco.
3. Reissad Studio ha risposto alla controversia?
Al momento, Reissad Studio non ha risposto alla controversia che circonda Bodycam.
4. Quali preoccupazioni solleva l’inclusione del simbolo neonazista?
L’inclusione del simbolo neonazista in Bodycam solleva preoccupazioni sulla consapevolezza e sulla gestione del contenuto potenzialmente offensivo all’interno del gioco. Solleva anche domande sul processo di selezione e sulle misure di controllo della qualità implementate dagli sviluppatori.

The source of the article is from the blog radiohotmusic.it