Il Giappone sta per fare progressi significativi nelle capacità di ricerca e sviluppo sull’IA attraverso l’integrazione di migliaia di GPU NVIDIA H200 Tensor Core nell’Infrastruttura Cloud di Integrazione dell’IA 3.0 (ABCI 3.0). Guidata dall’Istituto Nazionale per la Scienza e la Tecnologia Industriale Avanzata (AIST), questa collaborazione mira a far avanzare la ricerca e lo sviluppo sull’IA generativa del Giappone.
ABCI 3.0 è l’ultima iterazione dell’ampia Infrastruttura di Calcolo AI Open del Giappone, progettata per migliorare le capacità di IA e promuovere l’indipendenza tecnologica. AIST, insieme alla sua controllata AIST Solutions e Hewlett Packard Enterprise (HPE) come integratore di sistema, stanno guidando questo progetto. L’iniziativa è sostenuta dal Ministero dell’Economia, del Commercio e dell’Industria del Giappone (METI) tramite il Fondo per la Sicurezza Economica, come parte di un più ampio investimento di 1 miliardo di dollari in risorse di calcolo e calcolo cloud per l’IA.
Il coinvolgimento di NVIDIA nel progetto è di grande importanza. L’azienda non solo si impegna a sostenere la ricerca sull’IA generativa, la robotica e il calcolo quantistico, ma si impegna anche a investire in startup sull’IA fornendo supporto prodotti completo, formazione ed educazione.
Il supercomputer ABCI 3.0, situato a Kashiwa vicino a Tokyo, ospiterà le integrate GPU NVIDIA H200 e i sistemi HPE Cray XD con rete InfiniBand Quantum-2 di NVIDIA. Questa configurazione offrirà prestazioni ed efficienza senza pari, fornendo una capacità di calcolo AI di 6 exaflops e 410 petaflops a doppia precisione per la capacità di calcolo generale. La piattaforma InfiniBand Quantum-2 fornirà comunicazioni ad alta velocità e a bassa latenza tra i nodi, essenziale per gestire carichi di lavoro sull’IA intensivi e grandi set di dati.
La GPU NVIDIA H200 è un componente innovativo, dotato di oltre 140 gigabyte di memoria HBM3e a 4,8 terabyte al secondo. La memoria più ampia e veloce accelera notevolmente l’IA generativa e i grandi modelli linguistici, contribuendo a migliorare l’efficienza energetica e a ridurre il costo totale di proprietà.
Sovvenzionando lo sviluppo di questo supercomputer sull’IA, il Giappone vuole posizionarsi come leader nel panorama globale dell’IA, riducendo il tempo e i costi legati allo sviluppo delle tecnologie sull’IA di prossima generazione. La collaborazione tra NVIDIA e il Giappone è una testimonianza della loro visione condivisa di guidare la ricerca e lo sviluppo sull’IA e trasformare vaste quantità di dati in intelligence utilizzabile.