La tecnologia della Realtà Virtuale (VR) ha fatto molta strada dal suo inizio. Mentre la maggior parte delle persone associa la VR al gioco o all’intrattenimento, Sisu VR sta adottando un approccio diverso. Fondata dall’amministratore delegato Jocelyn Tan, Sisu VR si propone di offrire esperienze di formazione immersive alle aziende, preparando i dipendenti per situazioni che sperano di non dover affrontare mai.
La motivazione di Tan nel creare Sisu VR è derivata dalle sue esperienze lavorative come manager di ingegneria in varie aziende tech della Silicon Valley. Ha affrontato discriminazioni, molestie e bullismo, ciò l’ha spinta ad agire. “Posso tranquillamente lasciare il settore STEM oppure posso fare qualcosa per risolvere il problema,” ha detto.
Il progetto iniziale di Sisu VR era la formazione sulla molestia in VR. Attraverso interviste a professionisti che avevano subito comportamenti scorretti, sono stati sviluppati scenari per simulare varie situazioni lavorative. I partecipanti assumono diversi ruoli, come vittima, testimone, manager e autore, per gestire situazioni che coinvolgono microaggressioni, politiche aziendali e imparare come dare feedback e scusarsi correttamente. L’immersività della VR consente ai partecipanti di personificare diverse identità, potenzialmente aumentando l’empatia.
Con una mossa strategica, Sisu VR si è associata alla startup MindGlow, acquisendola infine nel 2022. Insieme, hanno sviluppato la formazione attiva sugli spari in VR. I partecipanti imparano a identificare i colpi di arma da fuoco e la loro fonte, esercitano il nascondersi, tecniche di autodifesa e evacuazioni. Mentre lo “sparatore” nella formazione è rappresentato da un “foglio di cartone” anziché da una persona reale, l’effettuare fisicamente queste azioni in VR può preparare meglio gli individui rispetto a semplicemente guardare un video. La formazione è cronometrata, incoraggiando i partecipanti a migliorare la velocità di risposta.
L’approccio di Sisu VR potrebbe sembrare distopico per alcuni, ma Tan riconosce che si tratta di un argomento difficile da affrontare. Tuttavia, l’obiettivo principale è proteggere ed emancipare gli individui, e potenzialmente salvare vite. Oltre ai loro programmi di formazione, Sisu VR ha anche sviluppato un motore VR no-code che consente agli sviluppatori di creare le proprie applicazioni in VR. Questa piattaforma sarà lanciata ad agosto e chiunque fosse interessato può partecipare alla lista d’attesa inviando un’email a [email protected].
Attraverso il loro uso innovativo della tecnologia VR, Sisu VR sta cambiando il modo in cui le aziende affrontano la formazione sul lavoro, offrendo esperienze immersive che potenziano l’empatia, emancipano gli individui e li preparano meglio per sfide future potenziali.