Sviluppatore di giochi indie accusa un collega di aver clonato il suo gioco

Sviluppatore di giochi indie accusa un collega di aver clonato il suo gioco

Indie Game Developer Accuses Fellow Dev of Cloning His Game

Un indie game developer, conosciuto come kindanice, ha recentemente rivelato che un altro sviluppatore, Terry Brash, ha clonato il suo gioco senza permesso. L’incidente è venuto alla luce quando kindanice ha condiviso screenshot delle conversazioni con Brash, il quale è rimasto in silenzio sulla questione.

I due sviluppatori si erano inizialmente connessi grazie alla reciproca ammirazione per i rispettivi giochi. Hanno scambiato conoscenze di codifica e si sono persino uniti allo stesso server Discord di sviluppo dei giochi. Tuttavia, un anno dopo, Brash ha sorpreso kindanice con la notizia di aver clonato il suo gioco, aggiunto nuove caratteristiche, ribattezzandolo Wildcard e rilasciandolo su Steam col suo nome.

Non si trattava di ispirazione o design simili; il gioco clonato era una copia evidente della creazione originale di kindanice. Anche Brash si riferiva a Wildcard come a un “clone” quando lo presentava a kindanice. Sorpreso e confuso, kindanice ha affrontato Brash per aver preso arte e concetto del suo gioco senza permesso. Brash si è difeso affermando che il codice era originale e che aveva ridisegnato l’arte. Ha addirittura suggerito di dare a kindanice un credito come “ispirazione”.

La questione del diritto d’autore è stata sollevata, ma Brash non era sicuro se offrisse protezione. In ogni caso, kindanice ha chiarito che copiare il gioco di qualcun altro, indipendentemente dalla legalità, non è semplicemente accettabile. Ha anche menzionato che altri sviluppatori erano scioccati e disturbati dalle azioni di Brash.

I tentativi di ragionare con Brash e persuaderlo a rimuovere Wildcard da Steam non sono stati fruttuosi. Brash è rimasto oltraggioso e non ha chiesto scusa, affermando che la sua decisione era definitiva. La comunicazione tra i due sviluppatori è cessata e kindanice ha deciso di condividere pubblicamente la situazione sui social media.

Nonostante l’ostacolo, kindanice è concentrato sulla creazione di una versione espansa del suo gioco su Steam. Ha considerato di fare un reclamo di violazione del copyright contro Wildcard, ma preferirebbe che Brash rimuovesse volontariamente il gioco da Steam.

L’incidente serve come promemoria sulle implicazioni etiche coinvolte nello sviluppo dei giochi, in particolare quando si tratta di copiare il lavoro di qualcun altro. Mette in evidenza anche l’importanza del rispetto della proprietà intellettuale e della richiesta di permesso prima di utilizzare le creazioni di qualcun altro. Gli sviluppatori dovrebbero cercare di ispirare e innovare, piuttosto che replicare e violare il duro lavoro altrui.

The source of the article is from the blog krama.net