Riot Games adotta una nuova strategia in tempi difficili

In un paesaggio in rapida evoluzione, Riot Games, la rinomata azienda di videogiochi, ha annunciato la sua decisione di adottare un nuovo approccio strategico. In una lettera ufficiale inviata ai dipendenti, il CEO A. Dylan Jadeja ha sottolineato la necessità di ridimensionamenti aziendali a causa di una mancanza di focus e di un eccessivo numero di progetti simultanei. Di conseguenza, Riot Games ha registrato risultati deludenti, con un aumento dei costi e possibili minacce per l’azienda.

Negli ultimi mesi, Riot Games ha effettuato diversi tentativi di rivalutare le sue operazioni. Sono state messe in atto misure come il controllo delle assunzioni, il controllo dei costi e strategie di crescita dei ricavi. Purtroppo, questi sforzi non hanno raggiunto gli obiettivi desiderati. Di conseguenza, Riot Games deve ora concentrare la sua attenzione sulle aree che offrono il maggior valore ai suoi giocatori, gli aspetti che realmente valgono il loro tempo.

Jadeja ha inoltre spiegato i piani per i prossimi ridimensionamenti, che verranno eseguiti nelle prossime ore e gradualmente attuati in conformità con i regolamenti legali locali. I dipendenti rimasti senza lavoro riceveranno un salario di almeno sei mesi, bonus monetari e una serie di vantaggi aggiuntivi. Inoltre, l’azienda ha chiesto a tutti i membri del team di riorganizzare gli incontri della settimana seguente e, se possibile, di lavorare da remoto, per permettere di adeguarsi alla situazione.

Oltre ai ridimensionamenti, Riot Games ha deciso di interrompere la sua marca Riot Forge dopo il lancio del gioco Bandle Tale. Fondata nel dicembre 2019 come una marca di pubblicazione indipendente, Riot Forge aveva l’obiettivo di produrre giochi sviluppati da studi esterni utilizzando la proprietà intellettuale (IP) di Riot Games. Tuttavia, Riot Games ha stabilito che Riot Forge non è più un componente chiave della sua strategia futura.

Nonostante la ristrutturazione, Jadeja ha sottolineato che l’impegno di Riot Games nella produzione di giochi ambiziosi come League of Legends, Valorant, Teamfight Tactics e Wild Rift rimane invariato. I team di sviluppo di questi giochi avranno la massima priorità. Inoltre, il gioco Legends of Runeterra continuerà ad essere sviluppato, sebbene con una dimensione del team ridotta, concentrandosi principalmente sulla modalità PvE (Player vs. Environment) – Path of Champions.

I ridimensionamenti di Riot Games si aggiungono alla sfortunata tendenza delle perdite di posti di lavoro già diffuse nel settore. Solo lo scorso anno, si stima che 10.000 persone abbiano perso il lavoro nel settore dei videogiochi. Quest’anno, si sono verificati ulteriori 4.000 tagli di posti di lavoro a causa della chiusura di studi, della cancellazione di progetti e della riduzione dei finanziamenti. Purtroppo, questa tendenza preoccupante sembra destinata a continuare nei prossimi mesi.